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Eventi 2005

Teatro 2005

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14 luglio
25 agosto
2005

ore 21.00

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14 luglio
GIANNI CINELLI in “Cabareggae”
In arte Ganja-man, il cappello molto giamaicano, in sottofondo la musica di Bob Marley, la gioia di vivere attaccata alla pelle… Il resto si è scoperto in uno spettacolo che ha visto protagonista un attor comico che ha unito con bravura teatro (“La Clemenza di Tito”), televisione (“Distretto di Polizia”), cinema (“I soliti ignoti” di Grimaldi”), cabaret (“Zelig”).

21 luglio
SERGIO FRISCIA in “Gasata, liscia o Sergio Friscia?”
Attore duttile, apprezzato sia al cinema che alla televisione, speaker radiofonico originale, Sergio Friscia è stato protagonista di uno spettacolo in cui la sua vis comica ha dispiegato tutta la sua creatività nel dar vita a personaggi esilaranti e allo stesso tempo graffianti. A proposito, se si presenta con un “Montalbano sono!”, fate finta di credergli.

11 agosto
MARIO ZUCCA in “Semi di Zucca”
La comicità brancaleonica di Mario Zucca si basa su un uso spericolato del linguaggio, su doppi sensi e doppi significati legati da acrobatici voli pindarici, dietro i quali ci sono frequentazioni del tipo di Drive In, Zelig, Maurizio Costanzo Show, ma anche di personaggi come Vittorio Gassman e Corrado Tedeschi.

18 agosto
KATIA E VALERIA in “A 50 anni ci arriviamo”
La comicità originale e fresca, surreale e calata nella realtà moderna, nel 2004 ha portato il duo, dopo una lunga gavetta iniziata al Laboratorio Scaldasole di Milano e proseguita in studi teatrali e laboratori, alla televisione, essendo protagonista contemporaneamente in Colorado Café e Sformat su MTV, per essere, in seguito, tra i migliori di Zelig.

20 agosto
CAPPELLO A CILINDRO in “Poeticherie”
Uno spettacolo arioso e gioioso nel quale il giovane gruppo romano ha dato prova di passione e bravura che hanno fatto pensare ad una band matura e coraggiosa. La musica balcanica, i ritmi sfrenati del klezmer ebraico ma anche le note giocose degli anni ’30 sono stati riformulati secondo ritmi, espressioni e pause poetiche proprie della musica d’autore italiana.

25 agosto
DIEGO PARASOLE in “Nuvole”
Professionista del cabaret ma non solo, con “studi seri” alle spalle, ha presentato lo “spettacolo” di un uomo che a quarant’anni, quando ancora non ha finito di essere figlio, già si ritrova ad essere padre. Uno spettacolo, quello vero, che è passato dalla “filosofia” alla “stupidità” con il ritmo scoppiettante di Diego Parasole.

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Musica 2005

Musica Contemporanea

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9 luglio
28 agosto
2005

ore 21.00

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9 luglio
ENNIO REGA QUARTET in “Le Parole dell’Inizio”
Chitarre del blues e pianoforte, batteria e contrabbasso ma anche organetto da girovaghi, tutti concertati per sottolineare una canzone d’autore ironica e aggressiva che incrocia il jazz e lascia spazio a libere letture della vita di ogni giorno: quella dal buon sapore di polvere delle strade.

10 luglio
I LAUTARI in “Anima Antica”
Musicisti girovaghi, con strumenti e canti tra tradizione e rinnovamento, l’ensemble catanese ricerca e interpreta la musica popolare siciliana, proponendo anche canzoni inedite nel rispetto dei canoni compositivi tradizionali. Una magia che ha portato con sé la voglia di sorridere, malgrado le difficoltà di ritrovare le proprie radici.

16 luglio
CUORE A NUDO con Mauro Ermanno Giovanardi, Paolo Milanesi, Lorenzo Corti, Fabio Barovero
Con il tono baritonale ed il portamento confidenziale tipico di un crooner, Giò ha riportato alla canzone d’autore degli anni ’60 e, ora con voce timbrica e solida ora fragile e struggente, ha sedotto lo spettatore con strozzature delicate e parole soppesate fino a coinvolgerlo nell’urlo di un “cuore a nudo”.

17 luglio
MASQUÈRA in “Metamorfosi”
Sergio Caputo, con la sua canzone jazzata riveduta e corretta, ha tentato di stravolgere almeno in parte tutti i brani selezionati, rivisitandoli e “metamorfosizzandoli” secondo il gusto musicale del suo gruppo e aggiungendoci quel pizzico di teatralità che lo contraddistingue.

23 luglio
ROBERTO ANGELINI in “Bob Angel vs Nick Drake”
Innamorato degli strumenti dal suono non elaborato, Roberto Angelini, insieme al violinista di origine brasiliana Rodrigo D’Erasmo, ha portato in scena un progetto live che, ispirandosi a Nick Drake, Damien Rice, Badly Drawn Boy e a Kings of Convienence, lo avvicina a quello che oggi viene chiamato “il nuovo movimento acustico”.

24 luglio
CLIVE RICHE in “Songs and… More”
Con la sua intensa presenza scenica, ha guidato l’ascoltatore attraverso l’universo della canzone d’autore americana. Brani di tutto il Novecento che hanno segnato la storia della musica contemporanea e costituito la colonna sonora del secolo appena trascorso, sono rivissuti nelle interpretazioni magistrali di Clive Riche e del suo trio.

28 luglio
DANIELE NOVA in “Ali di carta”
In un universo sospeso tra suoni e parole, in uno scenario post Smashing Pumpkins, ma anche debitore degli Oasis, un concerto ruvido ma non troppo, rock ma delicato, in grado di parlare d’amore senza banalità.

30 luglio
SO:HO in Concerto
Dalle sonorità elettroniche di matrice britannica e dalle melodie indie-pop le chitarre graffianti della musica rock hanno incontrato il classico ritmo sincopato del trip hop e la tradizione melodica, portando in scena un progetto musicale che racchiude la ricerca delle distanze, costante della vita di ognuno di noi.

31 luglio
MAURO DE FEDERICIS Quartet in “It’s Impossible”
Spettacolo con chiari rimandi jazz che si sono confrontati con elementi pop e, a tratti, con la musica moderna “colta”. Brani famosissimi come “Maria Marì”, “It’s impossibile”, “Parla più piano” si sono alternati a brani inediti dando vita ad un dialogo musicale morbido, melodico, molto particolare.

3 agosto
THE SWOLLEN in “A Matter of Time”
Gli Swollen sono tornati a calcare la scena rock con “A Matter of Time”, un percorso tra chiaroscuro in cui si sono alternate aperture melodiche e toni nervosi, non mancando incursioni prog, riferimenti new wave, echi psichedelici e citazioni cinematografiche.

4 agosto
L’AURA in “Okumuki”
Ventenne dalla voce stregante, è paragonata a Tori Amos, Alanis Morisette, Elisa, Bjork. Autrice profonda di testi, musicista raffinata, abile sia al piano che con il violino, L’Aura ha proposto, in un mix magico di suoni ed espressioni musicali, canzoni che rivelano sogni, paure, visioni oniriche di una ragazza destinata a fare tanta strada.

6 agosto
THE TIPTONS in “All-Woman sax quartet and drums”
Proveniente da Seattle, Jessica Lurie, con il suo incredibile quartetto di sax e percussioni interamente al femminile, ha proposto un repertorio che ha spaziato dal jump-groove di New Orleans al klezmer, dall’hip hop al funk, dalle melodie dell’Europa orientale ai ritmi latini, creando uno spettacolo dall’atmosfera musicale dinamica e fresca allo stesso tempo.

7 agosto
PETRA MAGONI E FERRUCCIO SPINETTI in “Musica Nuda”
Canzoni, solo canzoni, niente altro che splendide canzoni, una voce e un contrabbasso: dalle arie del ’600 ai Police, passando attraverso brani della tradizione popolare italiana e icone del pop più recente, con cammei di standards americani. Tutto questo affidato al gusto e alla duttilità musicale dei due interpreti.

13 agosto
QUINTORIGO in Concerto
Uno studiato accostamento di generi musicali (classico, rock, jazz, punk, reggae, funky, blues), un virtuosismo strumentale capace di creare, dagli archi e dai sassofoni, sonorità inusitate ora ritmate e violente ora melodiche e serene. Su tutto la voce talentosa di Valentina Bianchi, tra le più interessanti nel panorama musicale italiano.

14 agosto
CARLO FAVA in “L’Uomo Flessibile”
È stato un viaggio all’interno della canzone d’autore italiana: sulla pedana il pianoforte, gli strumenti, un vecchio giradischi e un tavolino con fogli sparsi di appunti. E poi loro, Carlo Fava e i suoi musicisti, a cantare recitando noi stessi con atteggiamento tra l’ironico e il partecipe, nella gloriosa tradizione del teatro-canzone di Giorgio Gaber.

15 agosto
ANDHIRA in “Sotto il vento e le vele”
Tre voci femminili, un pianoforte e un percussionista per eseguire, con originali interpretazioni, opere di Fabrizio De André, ma più spesso per proporre composizioni proprie o rielaborazioni di motivi popolari, in un inquieto “nomadismo musicale” con il quale il gruppo sardo ha sedotto lo spettatore ad essere della partita.

20 agosto
CAPPELLO A CILINDRO in “Poeticherie”
Uno spettacolo arioso e gioioso nel quale il giovane gruppo romano ha dato prova di passione e bravura che hanno fatto pensare ad una band matura e coraggiosa. La musica balcanica, i ritmi sfrenati del klezmer ebraico ma anche le note giocose degli anni ’30 sono stati riformulati secondo ritmi, espressioni e pause poetiche proprie della musica d’autore italiana.

21 agosto
NUOVE TRIBÙ ZULU in “L’Unione dei Mondi”
Dopo imprevedibili percorsi sonori originali e travolgenti, in equilibrio tra tradizione e modernità, il gruppo perfeziona il suo inconfondibile stile masalaroad bohemien in cui l’identità latino-mediterranea e folk busker delle origini compenetra linguaggio della world music e le possibilità espressive del rock e del jazz.

27 agosto
PAOLO GIORDANO E FRANK J. FINGER in “Fingerstyle”
Uno spettacolo in cui sono state rivisitate le varie tecniche applicate agli strumenti più noti e più inconsueti della tradizione americana (chitarre resofoniche, lap steel, hawaiian): è stato un viaggio affascinante verso l’esplorazione delle molteplici capacità espressive della chitarra attraverso tecniche alternative (percussive tapping).

28 agosto
TAMALES DE CHIPIL in “Blandilò o Cohavò”
Un gruppo che, fondendo generi musicali di matrice popolare, ha fatto scoprire un mondo dove ogni popolo allegro e solare può costruire le sue capanne colorate. Testi in italiano e spagnolo, ritmi incalzanti, chitarre acustiche, strumenti etnici: e poi una voce sensuale per inventare una patchanka di melodie fatte per sognare, ma soprattutto per ballare.

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2005 Letteratura 2005

I quattro elementi della poesia

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Luglio 2005

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Nel cartellone di Castelbasso Progetto Cultura hanno figurato, nel 2005, quattro recital sui quattro elementi del Fuoco, dell’Aria, della Terra, dell’Acqua, che hanno avuto come protagonisti ventiquattro poeti tra i maggiori provenienti da aeree culturali diverse, dall’Italia al Brasile, alla Cina, al Portogallo, alla Romania, alla Svezia al mondo slavo. La poesia, che (come vuole Rilke) accoglie, custodisce e testimonia i battiti del tempo umano, la calda fuggitiva onda del cuore. si interroga sulle grandi metafore rappresentate dall’Aria, dal Fuoco, dall’Acqua e dalla Terra. Gli elementi tornano così prepotentemente a dar voce ai sentimenti, alle energie, ai segni propri di chi non vuol dimenticare che l’eco di una dimensione cosmica ha ancora e sempre un linguaggio, come un’altra rete non informatica che tiene vivo, intatto, puro il nostro forse dimenticato stupore di esistere nel mondo. La poesia, che – varia come le piume degli uccelli- può parlare di qualsiasi cosa, è il linguaggio di questa rete, dove il respiro e l’immagine (l’Aria), la verticalità e il grido (il Fuoco), il riflesso e il movimento (l’Acqua), l’orizzonte e l’ombra (la Terra) incessantemente si ripetono, si rinnovano, propongono un incontro e un ascolto delle sue voci in grado di alimentare e di nobilitare quello stupore.

L’iniziativa, curata dal critico letterario e scrittore Renato Minore, ha inteso presentare la poesia in una veste nuova, seducente: da una parte la voce del poeta che declama la sua “origine”, dall’altra la musica che sottolinea la diversità della materia. Per questo appuntamento, il M.° Giancarlo Scarpone, con musiche composte appositamente, ha voluto scegliere una chiave materico/ emozionale: partendo dall’analisi timbrica di ciascuno degli elementi, la forma musicale restituisce un pensiero, un’emozione, una sensazione.

I reading si sono svolti secondo il seguente calendario.

15 luglio
Reading di poesia dedicato all’Acqua.
Il riflesso e il movimento dell’Acqua interpretati dalla poesia come circolazione, ricerca di “patria”, idealità diffusa su storie circoscritte. Hanno partecipato Pedrag Matvjevic, Marcia Theophilo, Maurizio Cucchi, Alessandro Fo, Alba Donati, Paolo Peluffo.

22 luglio
Reading di poesia dedicato all’Aria.
Il respiro e l’immagine dell’Aria interpretato dalla poesia come mescolanza, ricerca dell’identità e della differenza. Dalla globalizzazione al glocal.
Hanno partecipato Titos Patrikios, Corrado Calabrò, Ennio Cavalli, Paolo Ruffilli, Valentino Zeichen, Daniele Cavicchia.

29 luglio
Reading di poesia dedicato al Fuoco.
La verticalità e il grido del Fuoco interpretati dalla poesia come conoscenza, svelamento, ricerca di senso. Hanno partecipato Yang Lian, Gabriella Sica, Casimiro de Brito, Antonio Ricardi, Marco Tornar, Andrea Velardi.

5 agosto
Reading di poesia dedicato alla Terra.
L’orizzonte e l’ombra della Terra interpretati dalla poesia come contrasto, lacerazione, ferita, dolore del mondo. Hanno partecipato Verana Blandiana, Bianca Maria Frabotta, Gianni d’Elia, Elio Pecora, Andrea di Consoli, Reidar Ekner.

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2004 Eventi 2004

Enogastronomia

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23 luglio
20 agosto
2004

ore 21.00

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L’evoluzione del gusto, le trasformazioni delle abitudini alimentari, gli stessi ingredienti usati per cucinare i cibi e l’ordine delle portate testimoniano i cambiamenti più di quanto si possa pensare. Eredità classiche e innovazioni introdotte dai barbari, prodotti tipici del Sud Italia e del Nord: tutto ciò è uno specchio della travagliata storia di una unificazione nazionale fatta anche di commistioni e conoscenze culinarie passate da stato a stato e poi seguitata da regione a regione, da città a città, dalla campagna alla città e da un ceto sociale all’altro.

Può essere dunque importante una riflessione sul senso dell’identità del cibo, anche perché quando si parla di tradizioni alimentari si parla di appartenenza ad un territorio: i suoi prodotti, le sue ricette.

Di questo si è parlato, e questo si è gustato, negli incontri che hanno caratterizzato la Sezione Enogastronomia di Castelbasso Progetto Cultura, curata da Carlo Cambi, scrittore e giornalista, docente di Teoria e Politica del Turismo e marketing del territorio dell’Università di Macerata e fondatore e per otto anni direttore di “I Viaggi di Repubblica”, e da Laura Aprati, giornalista e autrice RAI.

23 luglio
“Le radici del cibo tra mito e cultura materiale”
A colloquio Carlo Cambi, Dario Cecchini, rinomato macellaio del Chianti, e Niko Romito, cuoco abruzzese dal talento fuori dalla norma e titolare del ristorante “Il Reale” di Rivisondoli, su abitudini sapori e prodotti. Al termine degustazione.

6 agosto
“Nouvelle vague e antiche onde: il crudo fascino del pesce”
Incontro tra due mondi e la loro interpretazione del pesce con Francesco Carrassi, giornalista, Nanako Hamaguchi, famoso ristoratore giapponese e autore di libri di culinaria, e Andrea Beccaceci, ristoratore di Giulianova Lido, specializzato nella cucina del pesce. Al termine degustazione.

13 agosto
“La pellicola da forno”
Colloquio sul cibo quale elemento cinematografico sia in Oriente che in Occidente con Laura Delli Colli, giornalista di cinema per molti anni su “La Repubblica” e poi inviata per “Panorama”, e Guido Barlozzetti, giornalista e conduttore televisivo. Al termine degustazione.

20 agosto
“Il maestro e margarina. La tavola comunica”
Serata evento con Gianfranco Vissani, chef famoso e personaggio televisivo, e Carlo Cambi. Al termine degustazione.

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2004 Eventi 2004

Spettacoli 2004

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28 luglio
22 agosto
2004

ore 21.00

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EVENTI 2004

18 luglio
ITARU OKI E RICO GOTO
Il celebre trombettista giapponese, che ha saputo coniugare la tradizione tutta americana del jazz con le sue origini orientali, con la sua tromba e insieme al piano di Rico Goto, ha evocato l’essenza e l’anima del jazz del Sol Levante.

22 luglio
NIKI NIKOLAI
Tra le voci più eleganti del panorama jazz italiano, proporrà i brani del suo album “Tutto Passa” dalla classicheggiante musicalità sottolineata dal sassofono di Stefano Di Battista e dalle canzoni di Aldo Romano.

24 luglio
MARCO DELLA NOCE in “Non solo ciccioli”
Il “ferrarista” dl cabaret Marco della Noce, in un esilarante spettacolo di vita. I suoi compagni di risata come Oriano Ferrari, il comandate dei Noks e Larsen, faranno bordone al cabarettista di Zelig per parlare con ironia della sua vita, iniziata da perito industriale per arrivare alle luci del cabaret.

25 luglio
DAMO SUZUKI + ZU
In esclusiva mondiale un concerto che segna il connubio tra due delle principali realtà musicali contemporanee: l’improvvisazione vocale del famoso cantante dei Can e l’imprevedibile musica post-rock degli Zu, in uno spettacolo che varca i confini dell’avanguardia, per approdare a scenari musicali inesplorati.

29 luglio
AMALIA GRÉ
L’intensità vocale della Gré evoca atmosfere jazz impregnate di suoni mediterranei. A Castelbasso ha proposto i brani dell’album omonimo, in cui la musicalità della sua voce è esaltata dalla vena poetica dei testi e dagli eleganti arrangiamenti.

31 luglio
Moni ovadia e carlo boccadoro in “Di Goldene Medine”
L’eclettico ideatore del teatro musicale, accompagnato dal pianista Carlo Boccadoro, ha analizzato l’influenza della musicalità yiddish ebraica nella canzone americana, dopo l’emigrazione degli Ebrei negli Stati Uniti. Attraverso piccole storie, canzoni, citazioni,, Ovadia alterna momenti recitati a momenti cantati, per raccontare i cambiamenti degli ebrei, dei loro sogni, della loro vita.

1° agosto
TADASHI ENDO – Spettacolo di danza Butoh
Il danzatore giapponese si esibisce in movimenti ipnotici, al limite dell’estetismo, suggeriti dalla musica, avventurandosi in una escursione tra la cultura orientale e occidentale e perseguendo la plasticità della figura senza rischiare la rigidità. L’artista si libera delle regole e danza la sua vita, i suoi sogni, in una ricerca continua di espressione autentica.

5 agosto
BILLY COBHAM
I ritmi incalzanti del grande batterista panamense in un concerto unico durante il quale è stato possibile ascoltare il suo disco “Spectrum”; alla batteria con quattro bacchette e con una velocità impercettibile ai confini della sperimentazione.

7 agosto
FRANCESCA REGGIANI in “Con Patti …e tutte le altre”
La comicità creativa di una delle più rappresentative del cabaret italiano in uno spettacolo di donne. Sul palcoscenico si sono incontrate “Donatella Versace”, “Sophia Loren”, “Patti Pravo” per ripercorrere ironicamente attimi di routine al femminile.

8 agosto
SAN JOSÉ TAIKÒ
Il ritmo trascinante dei tamburi taikò, strumenti della tradizione giapponese, ha suggerito meravigliose coreografie dei corpi e, in una risonanza inevitabile, ha pulsato il tempo delle emozioni attraverso un percorso musicale di battiti che hanno sconfinato nell’irreale. Un appuntamento unico in Italia.

12 agosto
NADA
La cantante livornese dalla voce calda e grintosa sfida diversi contesti musicali per proporre i brani del suo disco “Tutto l’amore che mi manca”: un melange di musiche e testi che hanno sprigionato forti sensazioni attraverso i segni del rock.

14 agosto
MAURIZIO BATTISTA in “Era meglio da piccoli”
Il ritmo incalzante della sua ironia si è concentrato sul rapporto di coppia. Con l’esasperazione di situazioni dell’ordinaria quotidianità, le sue esilaranti battute hanno voluto arrivare a dimostrare la tesi secondo la quale sono le donne a decidere sempre tutto.

15 agosto
FLORIAN PROPOSTA
Teatro Stabile d’ Innovazione in “Le opere complete di William Shakespeare”
In esclusiva nazionale il Florian Proposta ha portato in scena la commedia di tre studenti della Berkeley University che ironicamente ha ripercorso tutte le opere di William Shakespeare. Una cascata di battute, di colpi di scena e di incontri oltre il tempo che hanno visto Capuleti e Montecchi inviarsi minacciosi SMS ed Otello entrare in scena al ritmo di hip hop.

19 agosto
PACIFICO
L’atmosfera medievale di Castelbasso è stata pervasa dalla musica creativa, profonda e ironica dell’album “Musica leggera” di un cantante che non si accontenta dell’ovvio ma che da anni va alla ricerca dell’inesplorato.

21 agosto
ANGELO ORLANDO in “Per l’amore bisogna averci la passione”
Attore, regista e sceneggiatore dalla sarcastica teatralità, vanta prestigiose collaborazioni come quelle con Troisi e Fellini, in uno spettacolo graffiante dedicato alle flessioni dell’amore e ai meandri del cuore, “motore-attore” della nostra vita.

22 agosto
GRUPPO KIRARA
Concerto di musica tradizionale giapponese
Un duo al femminile accompagnato dagli antichi strumenti giapponesi, in un concerto dedicato alla sperimentazione musicale e all’incontro tra il passato della cultura orientale e le attuali tendenze della musica contemporanea.

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Eventi 2003

Enogastronomia 2003

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18 luglio
22 agosto
2003

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Se scopo primario del cibo è il sostentamento, se nei rapporti interpersonali esso ha una funzione principalmente edonistica, non bisogna dimenticarne la valenza culturale, il significato simbolico, la dimensione religiosa, il ruolo mitologico e, non ultima, l’importanza economica.
Per approfondire le relazioni che il cibo intesse con il vivere umano, Castelbasso Progetto Cultura ha inaugurato nel 2003 anche la Sezione Enogastronomia affidata alla cura di Carlo Cambi, scrittore e giornalista, docente di Teoria e Politica del Turismo e marketing del territorio dell’Università di Macerata e fondatore e per otto anni direttore di “I Viaggi di Repubblica”.
Il programma della Sezione si è dipanato con i seguenti appuntamenti:

EVENTI 2003

18 luglio
“La pasta” – Degustazioni di insalate di paste accompagnate da prodotti tipici e vini abruzzesi. Erano presenti produttori del settore e sommeliers.

25 luglio
“Presentazione della DOCG delle colline teramanne” – Conversazione di Carlo Cambi con Bruno Gambacorta, giornalista del TG2.

1° agosto
“La cultura del maiale” – Conversazione di Carlo Cambi con Davide Paolini, “astronauta” del domenicale de Il Sole24Ore.

6 agosto
“Olio e ortaggi: il pinzimonio” – Degustazione di olio accompagnato da ortaggi locali. Presenti i produttori oleari abruzzesi.

22 agosto
“Il latte e i formaggi” – Degustazioni e ragionamenti sul tema alla presenza di enogastrosofi e produttori.

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Eventi 2003

Spettacoli 2003

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12 luglio
24 agosto
2003

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12 luglio
PAOLO ICARO e PAOLO GIARO in “Lingue, dialetti dell’anima”
Parole, musica, sculture: un concerto in performance, dunque, una ricerca sincretica che hanno accordato jazz, ritmi africani, dialetti, creazioni plastiche per mettersi in risonanza con la polifonia dell’anima.

13 luglio
ARNOLDO FOÀ e GIORGIO COSTA in “Omaggio a Leopardi e a Chopin”
Il grande attore e il pianista virtuoso, in un recital di letture leopardiane e di musiche chopiniane, hanno accostato due monumenti del romanticismo europeo, associando forme compositive e ispirazioni ambientali complesse.

18 luglio
RITA MARCOTULLI-MARIA PIA DE VITO
Pianista originale e lirica la prima, cultrice del “suono” della voce la seconda, le due artiste sono accomunate dal gusto per la melodia e l’armonia e dalla ricerca di forme compositive trasversali ma rigorose, inconfondibilmente impregnate di jazz.

19 luglio *SIMONE SCHETTINO in “Tutto regolare” *
“Comico fondamentalista napoletano”, Schettino si è ritrovato in una esilarante commedia tra politica, calcio, amore e famiglia; il tutto intercalato da fulminanti sketch di vita partenopea.

20 luglio *MICHELE ZARRILLO-ACUSTIC TRIO in “Le occasioni dell’amore” *
L’artista romano, accompagnato dal tastierista Lorenzo Mafia, dal chitarrista David Pieralisi e dal violinista Andrea De Luca, ha proposto il suo repertorio in versione acustica, spaziando dal suo passato di musicista d’avanguardia all’attualità del pop d’autore.

25 luglio
GIANMARIA TESTA
Trionfatore nei maggiori teatri europei, il cantautore cuneese si è imposto come artista di talento. La sua voce ricca e profonda e la sua chitarra hanno raccontato sentimenti rigorosi, sottolineati da pulsanti ritmi di jazz, scoppi di fanfara, assolo di pianoforte, silenzi improvvisi dell’orchestra.

26 luglio
PAOLO MIGONE in “E’ inutile…non scendo”
Autore-attore comico tra i più geniali del panorama nazionale, ha sorpreso con le sue deviazioni narrative che hanno trasformato lo spettacolo in un labirinto della fantasia la cui uscita ha immesso in un altro labirinto sfociato in un successivo labirinto che…

27 luglio
NICOLA PIOVANI in “Concerto Fotogramma”
Il musicista al pianoforte, accompagnato dai Solisti dell’Orchestra “Aracoeli”. Spettacolo-riepilogo, provvisorio e incompleto, di una carriera che ha attraversato il miglior cinema italiano: sullo schermo fotogrammi di film, la cui colonna sonora è stata ripresa dall’orchestra nel palcoscenico, e poi intermezzi di poesie inedite di Vincenzo Cerami.

1° agosto
CINZIA TEDESCO e il SOLIS STRING QUARTET
Dotata di una grinta quasi nera e di una voce calda e potente, la Tedesco ha unito sensibilità musicale e versatilità vocale che la rendono protagonista in vari contesti artistici. È stata accompagnata dal “Solis String Quartet”, un ensemble d’archi applaudito per la precisione tecnica, l’eleganza estetica, il calore interpretativo.

2 agosto
FRANCESCO PAOLANTONI in “Killer”
“Nato, improvvisamente, a Napoli”, poi protagonista a teatro, in TV e nel cinema, si è ritrovato infine in “Killer” dove risolve in maniera… definitiva i difficili rapporti tra lui e gli aspetti nascosti, e poi incarnati, della sua personalità. Risate… da morire!

3 agosto
TIROMANCINO “In continuo movimento tour”
Titolo emblematico dello spettacolo di un gruppo alla ricerca continua, sempre in un live molto “suonato”, tra strumentazione tradizionale acustica e sonorità elettronica, con scoperti ammiccamenti alla psichedelia.

5 agosto
CARMEN CONSOLI
Decisa e dolce a un tempo come la sua voce inconfondibile, la “cantantessa” dai ritmi rock e dalle melodie melanconiche ha riservato a Castelbasso “L’eccezione”, perché inedita, della versione acustica del suo spettacolo allora in tour.

8 agosto
ROBERTO GATTO QUINTET
Roberto Gatto alla batteria, attorniato da alcuni giovani tra i più affermati nel panorama jazzistico italiano, ha proposto un repertorio di fascinosa godibilità, dove le influenze contemporanee hanno caratterizzato, con sensibilità e non senza ironia, i riferimenti al jazz classico.

9 agosto
CINZIA LEONE in “I rodimenti”
Un ingorgo in cui si rimane bloccati per due ore, un’aspettativa delusa, l’ansia, il fatto di essere grasse e basse mentre un’altra è alta e magra, sono tra i “rodimenti” della vita di tutti i giorni. La Leone li ha portati in scena, proponendo i suoi personali antidoti.

10 agosto
ANTONIO REZZA, e Flavia Mastrella, presentano “Prima che sia tutto bianco”
Attore dalla comicità graffiante ma mai banale, ha sottolineato l’affezionata assiduità a Castelbasso con l’anteprima del suo spettacolo: l’avventura di un uomo che tenta inutilmente di esorcizzare la sua solitudine circondandosi di sue foto.

13 agosto
ACUSTIMANTICO
L’attitudine musicale “obliqua” del gruppo ha mescolato la musica d’autore italiana con le tradizioni balcaniche, la canzone colta europea con il jazz, l’avanguardia, il pop meno ortodosso. Con un risultato di grande fascino ed eleganza.

14 agosto
INCHANTO
L’uso di strumenti antichi quali ghironda, epinètte, bodhràn e flauti dolci insieme a tastiere elettroniche, hanno dato vita ad un repertorio difficilmente descrivibile, in costante equilibrio tra antico e moderno, colto e popolare.

15 agosto
LA BOTTEGA DEL SORRISO
Compagnia ormai protagonista nel teatro dialettale abruzzese in cui si distingue per la verve comica, che attraversa tutti i quadri di vita di un Abruzzo d’antan.

16 agosto
CLAUDIO BATTA in “Lo stress mi stressa”
Situazioni, storie, esperienze di vita in cui ognuno può riconoscersi. Passando dallo stile cabarettistico a momenti più teatrali e riflessivi, sono state analizzate le nostre ansie e paure in modo ironico e surreale.

17 agosto
PICCOLA ORCHESTRA AVION TRAVEL
Peppe Servillo e la sua “Piccola Orchestra” hanno eseguito musiche di concentrata bellezza, la cui magia sonora ha reso fascinosi cinema e spettacolo, senza mai lasciare, però, le espressioni concertistiche sempre caratterizzate da alta qualità e intelligenza creatrice.

22 agosto
CONTRAS TANGO
Claudio Jacomucci, Diego Conti, Mauro De Federicis, Gabriele Pesaresi, con la presenza di due ballerini, si sono rifatti al “nuevo tango” di Astor Piazzolla, ma si sono accostati anche, senza timidezza, al jazz e alla musica contemporanea, a Bach e al ‘900, coniugando insieme improvvisazione, tradizione colta, anima popolare.

23 agosto
DARIO CASSINI in “Tutte tranne mia madre e mia sorella”
“Stand-up comedian”, come direbbero gli americani, l’artista ha discettato e dissezionato da par suo, con bravura e pungente ironia, i rapporti tra uomo e donna. Uno spettacolo capace di appagare gli amanti del cabaret e di conquistarne i neofiti.

24 agosto
BANDABARDÒ
Una band che ama ricreare l’atmosfera di festa delle “cantate tra amici”, privilegiando però la piacevolezza e senza scadere nella banalità, civettando a volte con la melodia ma con tentazioni di elementi elettronici e coloriture jazz.

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Letteratura 2003

Racconti Castelbassesi

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Luglio 2003

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Ci sono storie e storie. Quelle proposte da Castelbasso Progetto Cultura fanno parte della dimensione fantastica, dove racconti, trame, poesia vivono una loro vita che tremola come un miraggio librato sulla dimensione del quotidiano. Una dimensione, quest’ultima, che ci è familiare, come quella castelbassese che ha fatto da sfondo, pretesto, contorno nei testi che tre scrittori, dopo aver soggiornato a Castelbasso, hanno letto al pubblico la sera del 17 luglio. Curata da Oliviero La Stella, è stata inaugurata, così, la Sezione Letteratura di Castelbasso Progetto Cultura.

Vito Bruno, narratore già affermato e finalista al premio Campiello, ha raccontato le suggestioni provate durante il suo soggiorno a Castelbasso, che gli ricordavano quelle provate per la sua Casarsa da “Pisolini”, come il computer testardamente correggeva il nome del poeta friulano.

Antonio Pascale, giovane scrittore vincitore del premio Sandro Onofri per il réportage narrativo, ha dato conto del suo viaggio alla volta di Castelbasso, borgo conosciuto a Roma per le sue manifestazioni culturali, ma quasi sconosciuto nelle zone ad esso vicine.

Roberto Piumini, scrittore famoso ed eclettico, autore di romanzi, racconti, poesie e testi teatrali per gli adulti e per l’infanzia, ha declamato, nel corso di una peregrinatio per i luoghi più caratteristici del borgo, versi da lui composti e ispirati a un’incisione dal significato incomprensibile presente nel portale della chiesa di Castelbasso. Ha reso tutto ancora più raffinato la musica di Andrea Basevi Gambarana, composta per l’occasione.

A ricordo della serata, l’Associazione Amici per Castelbasso ha dato alle stampe un libriccino dal titolo “Pisolini, le pietre parlanti e frate sonetto”, contenente gli interventi dei tre scrittori e impreziosito da copertina e illustrazioni di José D’Apice.

Categorie
2002 Eventi 2002

Spettacoli 2002

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14 luglio-18 agosto 2002

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14 luglio
ORCHESTRA MANDOLINISTICA ITALIANA
25 maestri che si sono esibiti con mandolini, mandole, strumenti ad arco ed arpa, spaziando in un repertorio che va da Mozart, a Beethoven, Verdi, Rossini, fino a comprendere canzoni quali Granada, ‘O sole mio, Malaguegna, Torna a Surriento.

19 luglio
MODERNARIATO (JAZZ) QUARTET
Gianluigi Trovesi al clarinetto, Gianni Coscia alla fisarmonica, Simone Guiducci alla chitarra, Marco Remondini al violoncello, la voce di Gianni Franceschini hanno “giocato” con la musica ricreando l’atmosfera e il sapore delle canzoni degli anni ’50.

20 luglio
ENNIO MARCHETTO
Circa 40 personaggi della musica, del cinema, dell’arte e dell’attualità interpretati senza stacchi e con veloci cambi di abiti, tutti rigorosamente di carta, e una colonna sonora di brani cantati in playback hanno messo in evidenza l’originalità e la fantasia di questo attore applaudito in tutti i teatri del mondo.

21 luglio
EUGENIO FINARDI ACUSTIC TRIO
Cantante, autore, chitarrista e pianista, Finardi è tra i più noti musicisti italiani e uno dei più raffinati. Accompagnato dal tastierista Vincenzo Muré e dal chitarrista Francesco Saverio Porciello, l’artista ha proposto i suoi successi storici durante uno spettacolo di circa 90’.

26 luglio
BLUE NAPOLI
“Jerry” Gennarelli, Rossano Sportiello, Giorgio Rosciglione e Gegé Munari hanno presentato in chiave jazzistica, senza stravolgerle, le più belle arie napoletane, ora gioiose ora malinconiche, già interpretate, tra gli altri, da Murolo, Di Stefano, Gigli.

27 luglio
Recital di e con PAOLO HENDEL
La pubblicità, la salute, il privato, soprattutto la politica (ma anche il sesso) sono stati gli argomenti di un monologo che ha preso di mira personaggi che vanno da Berlusconi a Fassino, passando per Bruno Vespa, Buttiglione e, perché no, Nosferatu e l’orso Yoghi.

28 luglio
Cabaret yiddish con MONI OVADIA
La lingua, la musica, la cultura yiddish, la condizione universale dell’ebreo sempre e comunque senza patria sono state al centro dei lavori di Ovadia che, insieme ai suoi musicisti, ha dato vita a uno spettacolo basato sull’autoironia e sull’affettuosa parodia dei suoi correligionari.

2 agosto
ACTIS DATO QUARTETTO
Carlo Actis Dato, Piero Ponzo, Enrico Fazio e Fiorenzo Sordini: un quartetto tra le formazioni più originali e divertenti del jazz italiano, che, ispirandosi a musiche diverse per genere e per provenienza geografica, ha imbastito con originalità ed estemporaneità un discorso compositivo di alto livello, non privo di humour.

3 agosto
“IO” con ANTONIO REZZA
Autore di opere teatrali, rappresentate anche all’estero, fotografo, cineasta, romanziere, ovviamente attore, Rezza è un artista di una comicità graffiante, un solista del palcoscenico la cui bravura si avvale solo di una scenografia essenziale. Già ospite a Castelbasso nel 2001.

4 agosto
DANIELE SILVESTRI
Figlio d’arte, cantautore con ispirazioni musicali alte (Beatles, De André, Bennato, Conte, Marley) e letterarie di levatura anche più impegnativa (Dostoevskij, Calvino, Camilleri, Baricco), ha incantato Castelbasso con una band di cui faceva parte lo strepitoso percussionista e trombettista cubano José Ramon Caraballo.

9 agosto
NICOLA ARIGLIANO IN CONCERTO
Un brutto simpatico, ma soprattutto il più grande cantante jazz italiano (ma lui si definisce “un cantante che non canta”), Arigliano è applaudito da decenni per il suo swing italiano e americano degli anni ’30, ’40, ’50, e ’60 e per le sue canzoni grottesche tipiche del suo personaggio, che ne hanno fatto e caratterizzato il repertorio.

10 agosto
ALLUCE BILLUCE E TRILLUCE
di e con i CAVALLI MARCI
Un commissario che indaga tra i mercanti d’arte, un pittore che sniffa sottaceti, quadri parlanti e semoventi, un campione mondiale di riassuntino veloce. Uno spettacolo teatrale esilarante che alla fine ha svelato una verità riservata a pochi: i nomi delle dita dei piedi.

11 agosto
ROY PACI e gli Aretuska
Roy Paci, trombettista e compositore dal futuro ricco di passato (collaborazioni con Ivan Fossati, Vinicio Capossela, Subsonica, Teresa De Sio, Manu Chao, ecc.), accompagnato dagli Aretuska, ha proposto uno spettacolo che, bilanciando melodia e ritmo, vocalità e orchestrazione, ha fuso rock, steady, ska, soul, funk con canzoni e colori mediterranei.

12 agosto
ROSSINI CELLO ENSEMBLE
Composto da dieci violoncellisti, questo particolare complesso strumentale ha voluto dimostrare, con l’apporto di un pianoforte, l’ampia varietà delle gamme sonore del violoncello, presentando un repertorio cha va dalla musica barocca a quella contemporanea, passando attraverso il jazz e il pop.

13 agosto
BEPPE BARRA
Un atteso ritorno a Castelbasso. Teatrante della vita, Barra è un contaminatore di generi musicali il cui repertorio annovera brani suoi e di altri, sempre e comunque tradotti in napoletano, tutti interpretati con ironia e sarcasmo partenopei, in un affresco sonoro in cui era percepibile l’eco del Mediterraneo.

14 agosto
GIULIO DORME
Band pescarese, pur non volendosi prendere troppo sul serio, ha eseguito una musica che ha fatto sentire forte l’atmosfera degli anni ’70, dove alle parole e alle emozioni semplici si è accompagna un’esecuzione che è stata una sfida, vinta, al pentagramma.

15 agosto
‘NU MEDICO ‘N FAMIGLIA
La compagnia teatrale IL GRUPPO de L’Aquila ha proposto uno scherzo teatrale in due tempi in dialetto aquilano, scritto da Ezio Villante. Ispirato a L’Avaro e a Il Malato Immaginario di Molière, la commedia tuttavia ha messa in evidenza una sua caratterizzazione che l’ha immersa nella realtà aquilana di fine ‘800.

16 agosto
RENZO RUGGIERI GROUP
Renzo Ruggieri alla fisarmonica, Massimo Manzi alla batteria, Massimo Moriconi al contrabbasso, Paolo Di Sabatino al pianoforte. Cursus honorum invidiabile, collaborazioni prestigiose, esecuzioni virtuosistiche. Artisti da applauso.

17 agosto
SERGIO VIGLIANESE
Con esperienze teatrali, cinematografiche e televisive nel bagaglio, Viglianese ha messo in scena lo spettacolo “Da Freud a Fede: l’evoluzione del pensiero umano”. Un excursus delle disavventure di tutti i giorni con conclusioni assolutamente arbitrarie e una verità: mai prendere la vita troppo sul serio, tanto non ne esce vivo nessuno.

18 agosto
Nando Citarella & I TAMBURI DEL VESUVIO
“Vaffaticà”: uno spettacolo-viaggio nella nostra memoria primordiale dove si incontrano tradizioni di varie culture, anche lontane, le cui influenze sono presenti nella tradizione del nostro Centro-Sud, tra canti di voci lontane, di sudore, di fede.

Categorie
2001 Eventi 2001

Spettacoli 2001

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15 luglio-19 agosto 2001

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Luglio

15: Aries Tango e Peppe Servillo
Uno spettacolo ricco di sonorità eccelse, che spaziano dal tango al jazz alla musica etnica.
20: Roberto Ciotti e la sua band
Sul palcoscenico di Castelbasso uno dei più grandi chitarristi blues.
21: Antonello Costa
Uno spettacolo tutto da ridere, in cui l’artista interpreta dieci diversi personaggi.
22: Paola Turci
Concerto di una delle voci più originali tra le cantanti italiane.
27: Paolo Di Sabatino
Concerto di uno dei pianisti rivelazione del jazz.
28: Mario Zucca
Comico, doppiatore, attore ma soprattutto un vulcano di battute esilaranti.
29: Brian Auger e Rudi Riotta
Il concerto di due musicisti che hanno segnato la storia del blues.

Agosto

3: Paolo Fresu Quintet
Il più grande trombettista jazz, in esclusiva a Castelbasso.
4: Enrico Brignano
Sul palcoscenico il comico dalla sottile ma avvolgente comicità.
5: Dosto & Yevski
Il duo comico che non lascia tregua alla risata.
10: Lino Patrono & The Red Pellini Gang
Una serata dedicata alle sonorità jazz.
11: Antonio Rezza
L’originale comicità di un artista imprevedibile.
12: La Crus
Il concerto del gruppo rivelazione dell’anno.
14: Omaggio a Lucio Battisti
Serata dedicata al grande cantautore italiano.
15: La bottega del sorriso
Spettacolo di teatro dialettale.
16: Nuove Tribù Zulù
Un gruppo fuori dagli schemi che avvia percorsi sonori tra tradizione e modernità.
17: Giovanni Cacioppo
Direttamente da Zelig il comico dai mille volti.
18: Orchestra Sinfonica Abruzzese.
Una serata dedicata alla musica classica.
19: Marche Jazz Orchestra
Serata dedicata al jazz.